Olena Honcharenko

Impiegata HR di Vetropack Gostomel, membro del gruppo di lavoro della fondazione

Dopo la liberazione di Gostomel, molti collaboratori ci hanno chiesto aiuto. Ed erano molti anche i colleghi di tutto il Gruppo Vetropack che volevano dare una mano. Così è nata la Fondazione Vetropack Gostomel, che ci ha già permesso di aiutare 53 persone. Hanno ricevuto supporto anche i collaboratori che al momento non sono impiegati, ma che alla data del 24 febbraio 2022 lo erano. Qui a Gostomel, il gruppo di lavoro della fondazione è composto da tre persone. Esaminiamo i documenti e andiamo nelle località colpite per valutare i danni.

Sono circa 50 i dipendenti che al momento difendono il nostro Paese al fronte. Purtroppo non tutti torneranno incolumi e in perfetta salute. Anzi, alcuni non torneranno proprio: di recente abbiamo avuto la tragica notizia che uno dei nostri colleghi è caduto in guerra. Sua moglie e i suoi cinque figli sono rimasti rispettivamente senza marito e senza padre. In casi del genere la fondazione prevede un sostegno una tantum di 5.000 euro per la famiglia del defunto. Per quanto riguarda i colleghi feriti durante il conflitto, la fondazione li sostiene economicamente coprendo le spese per le cure e la riabilitazione. In caso di perdita parziale o completa della casa (di proprietà o in affitto) durante l’occupazione della città, è previsto un sostegno economico per la ricostruzione per un ammontare di 10.000 o 5.000 euro.

Una volta abbiamo verificato i danni in un condominio in cui vivevano molti nostri colleghi: al posto della grande palazzina ho visto solo una macchina per la rimozione dei mattoni. Mi sono sentita come se la vita di tutti gli ucraini fosse racchiusa in quella macchina e venisse spazzata via. È stato difficilissimo a livello psicologico gestire tutte le richieste, ma quando arrivano feedback e parole sincere di ringraziamento per il sostegno ricevuto, capisci che ne è valsa la pena. Ora alla gente serve urgentemente sostegno materiale ed emotivo, e quelli che al momento non possono lavorare non vogliono sentirsi dimenticati e abbandonati. Sono grata a tutti i colleghi della grande famiglia Vetropack per il sostegno dato ai collaboratori di Gostomel.